Dott. Mario De Siati Andrologo Urologo cell 3396412331

Consulta Privata:

Foggia -Via Crostarosa n°25° tel:0881 743507 /

Altamura -Stada Privata Stasolla n°8 tel:080 3146470/


Taranto - Via Lago d'Arvo 31 H tel: 3396412331

Brindisi - Via Seneca 8 tel:3396412331







venerdì 23 marzo 2012

E tu sei superdotato? (articolo pubblicato sul quotidiano on line "Lettera 43"

http://www.lettera43.it/benessere/44511/e-tu-sei-superdotato.htm

lunedì 19 marzo 2012

Medicina: la fertilita' maschile migliora anche a tavola

"Lo stile di vita influenza la salute riproduttiva maschile e l'alimentazione e' ora riconosciuta centrale nella prevenzione della sterilita'. Cereali, frutta, verdura, pesce, amminoacidi ed antiossidanti, in particolare, costituiscono la dieta ideale per migliorare la fertilita' maschile. Il consumo di dolci e i chili di troppo invece alterano invece il potenziale riproduttivo degli uomini, incidendo in modo negativo sulla motilita' e la concentrazione di spermatozoi," spiega Andrea Lenzi, direttore del dipartimento di fisiopatologia medica ed endocrinologia dell'Università di Roma Sapienza, a capo di una ricerca sulle abitudini alimentari e la qualita' del liquido seminale svolta su 130 uomini di 33 anni di eta' media effettuata al laboratorio di seminologia dell'ateneo romano.




"Lo studio, ancora in corso, si concludera' entro maggio estendendo il campione a 300 uomini" ha precisato Loredana Gandini, direttore della Banca del Seme della Sapienza di Roma.



"Per gli uomini la dieta, in particolare l'apporto e il tipo di grassi diversi ingeriti, e' associata alla qualita' e alla fertilita' degli spermatozoi. Dalle nostre analisi si evince come il consumo di frutta incida favorevolmente sulla concentrazione degli spermatozoi, mentre al contrario l'Indice di massa corporea, il BMI, e il consumo di dolci sembrano influenzare negativamente sia la concentrazione che la motilità spermatica. Gli uomini con problemi di fertilità consumano anche più frequentemente cibi che agiscono da vettori di sostanze deleterie per il sistema riproduttivo come gli xeno estrogeni".



Di prevenzione delle patologie andrologiche e dell'infertilita' si e' discusso stamattina in occasione del convegno di presentazione del tredicesimo volume della collana I Quaderni del Ministero della Salute "Criteri di appropriatezza strutturale, tecnologica e clinica nella prevenzione, diagnosi e cura delle patologie andrologiche" in corso al Ministero della Salute.



Il volume sui "Criteri di appropriatezza in andrologia" edito dal Ministero della Salute analizza le patologie che maggiormente spingono l'uomo a rivolgersi all'andrologo, approfondisce i fattori di rischio delle patologie andrologiche e dei disturbi della sessualita' e i criteri di appropriatezza strutturale, operativa e tecnologica per gli specialisti.



© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati