Diabete e disfunzione erettile. Nei giovani uomini è la depressione la causa maggiore
Più di un terzo degli uomini affetti da diabete di tipo 1, e con un’età compresa tra 18 e 35 anni, soffre di disfunzione erettile. Il dato emerge da uno studio italiano, condotto presso la Seconda Università di Napoli da un team guidato da Maria Ida Maiorino. Nei diabetici, la disfunzione erettile si presenta uno o più decenni prima della popolazione generale, in forma più grave e meno rispondente ai farmaci per via orale.
04 OTT - (Reuters Health) – Più di un terzo degli uomini affetti da diabete di tipo 1, e con un’età compresa tra 18 e 35 anni, soffre di disfunzione erettile. Il dato emerge da uno studio italiano, condotto presso la Seconda Università di Napoli da un team guidato da Maria Ida Maiorino. Nei diabetici, la disfunzione erettile si presenta uno o più decenni prima della popolazione generale, in forma più grave e meno rispondente ai farmaci per via orale. Secondo il team napoletano, a oggi nessuno studio relativo alla disfunzione erettile si è focalizzato sui giovani uomini affetti da diabete di tipo 1.
Maiorino e colleghi hanno utilizzato di dati raccolti nello studio Management and Technology for Transition (METRO) per valutare la prevalenza e i correlati della disfunzione erettile in 151 uomini dai 18 ai 35 anni con diabete di tipo, con un gruppo di controllo composto da 66 soggetti sani della stessa, e stabilire se la continua somministrazione continuativa di insulina per via sottocutanea fosse associata a una migliore funzione sessuale rispetto a molteplici iniezioni quotidiane.
Maiorino e colleghi hanno utilizzato di dati raccolti nello studio Management and Technology for Transition (METRO) per valutare la prevalenza e i correlati della disfunzione erettile in 151 uomini dai 18 ai 35 anni con diabete di tipo, con un gruppo di controllo composto da 66 soggetti sani della stessa, e stabilire se la continua somministrazione continuativa di insulina per via sottocutanea fosse associata a una migliore funzione sessuale rispetto a molteplici iniezioni quotidiane.
Al contrario, la glicemia a digiuno e il peso non sono stati predittori indipendenti dei valori IIEF. “L’associazione tra disfunzione erettile e diabete è ben nota”, ha commentato Maria Ida Maiorino. “Tuttavia, i nostri risultati supportano l’ipotesi che, nei giovani diabetici, il ruolo principale nella patogenesi della disfunzione erettile è rivestito da fattori psicologici, quali ad esempio i sintomi depressivi. piuttosto che organici. In altre parole, potremmo supporre che più i pazienti diabetici che soffrono di disfunzione erettile sono giovani, maggiore è il peso dei correlati psicologici nella sua patogenesi. Ulteriori studi dovrebbero confermare se le questioni psicologiche potrebbero aumentare la disfunzione erettile nei giovani pazienti diabetici”.
Fonte: International Journal of Impotence Research 2016
Will Bogs, MD0>