Non essendoci più l'obbligo del servizio militare, mentre per le ragazze è normale fare delle visite ginecologiche, i ragazzi non vengono più sottoposti a un importante appuntamento che era la visita di leva durante la quale venivano sottoposti anche ad un controllo andrologico, utile in molti casi per far luce su eventuali disturbi sessuali.
Problemi come il calo del desiderio, defaillance, eiaculazione precoce e infezioni, sono in continua crescita nei paesi occidentali, secondo i dati diffusi a Milano dalla Sia (Società Italiana di Andrologia), solo nel nostro paese quasi il trenta per cento degli uomini è colpito da almeno uno di questi disturbi. Osservando i dati si nota inoltre che circa un 18enne su due è a rischio infertilità per malattie a trasmissione sessuale o mini anomalie non diagnosticate, queste ultime in netto aumento anche a causa di un ambiente dove ormoni e pesticidi la fanno sempre più da padroni.
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